Perché si ingrassa durante le festività, qual è il fattore che altera l’equilibrio metabolico del nostro corpo fisico ? E’ la perdita del Ritmo. Anche variando i cibi, molti di noi hanno assunto negli anni un ritmo alimentare, carboidrati a una certa ora, proteine ad un’altra, e ciascuno sente nel tempo, negli anni cosa lo fa stare meglio o peggio. Quello che permette al nostro corpo di mantenersi in linea è l’armonia tra movimento e alimentazione, stress e riposo. E il corpo, essendo creatura di questo sistema di manifestazione, come tutto, risente del Ritmo.
Essere ritmati permette al nostro organismo di autoregolarsi. Una vita ritmata è garanzia di Salute. Ma come facciamo ad accogliere le disritmie ? Come dico ai miei pazienti, la flessibilità insita nel nostro sistema di autoregolazione permette di assorbire le eccezioni. Non è l’eccezione di una cena a settimana o dell’assunzione saltuaria di un alimento considerato “peccaminoso” che può creare problemi. Il corpo è capace di assorbire una raviola fritta come un calzone alla siciliana fritto, come una bella porzione di porchetta ogni tanto. Ma se la frequenza diventa costante il meccanismo di autoegolazione salta. E subentra l’adattamento, che nel tempo crea danni a quelli che chiamiamo “organi bersaglio”, ovvero quegli organi che nella nostra tipologia costituzionale risultano più sensibili. Spesso l’organo bersaglio è il Colon, ma anche il Fegato, o lo Stomaco, o tramite il sistema immunitario che va in tilt, i Polmoni.
Perciò se durante le vacanze le cene quotidiane, le ore piccole, e le abbuffate di inerzia vi hanno buttato giù, con buona volontà, riprendete il vostro ritmo e gioiosamente il corpo – e la linea – risponderanno prontamente.