Ed è ancora una volta Natale.
Per prepararsi alla cena del giorno più sacro dell’anno è tutto un fermento di iniziative per promuovere ricette speciali, mentre associazioni famose propongono corsi di mezza giornata per imparare a confezionare menù d’effetto. Una mia amica agronoma e grande amante della cucina, ha scelto uno di questi workshop culinari, tenuto da uno chef rinomato per una delle associazioni gastronomiche italiane più famose, ma è tornata delusa dopo aver scoperto che i menu erano a base di ortaggi tipicamente estivi come melenzane e peperoni.
Allora ? E’ come trascorrere il Natale in Australia per un europeo. Andare contro quello che è il luogo comune o perlomeno il modo di concepire la tavola classica può essere una simpatica provocazione, ma basta scoprire che “le melenzane sanno d’erba” come dice sempre mia suocera 88enne e che i peperoni sembrano di plastica per cambiare rapidamente menù. Scopriamo i prodotti di stagione presenti nel nostro territorio e poi godiamoci quello che il sole generosamente con la Terra e tutti gli elementi hanno nutrito perché anche il nostro corpo potesse giovarne e goderne.
Allora, cari amici, buon Natale a tutti, a tavola e non solo.