Questo è il mio blog e ci posso scrivere quello che voglio.
Ogni tanto quando riguardo alcune pagine penso a quanti pensieri e idee ho messo sulla tastiera e sui “fogli” di questo sito. Ogni tanto mi fermo a pensare a qualcosa e poi mi chiedo: ma c’entra col Cibo ? Ne potrò fare un articolo ? E poi mi ricordo che sono editrice di me stessa, quindi volendo, posso. Allora oggi esco apparentemente fuori tema perché voglio parlare di alberi. Eppure anche dagli alberi viene il cibo, anche gli alberi fanno la loro parte nella catena alimentare. Ma ne voglio parlare come presenze, esseri del regno vegetale che “nutrono” l’atmosfera rendendola respirabile per noi esseri umani e che ci accolgono, offrendo alla nostra vista la loro bellezza e al nostro organismo la loro forza.
Come ? Avete mai provato a passeggiare in un bosco ? avete mai riposato all’ombra di un albero ? Avete mai poggiato la schiena ad un tronco e sentito la vita scorrervi dentro e quasi farci il solletico ? Questo tipo di esperienza, forse un tempo appannaggio di certa new age, va fatta in estrema semplicità, come esperienza solitaria o da condividere, senza che ci sia la mente critica a scandagliare e sminuire (perché magari non la riconosce) la percezione sottile che ci permette di “sentire” quello che accade nel contatto con un albero. Queste creature generose, che in molte città compensano gli squilibri generati dal cemento, meritano la nostra gratitudine, in quanto generosi portatori di quella energia vitale che gli orientali chiamano il Prana e che rende la nostra “Aria” particolarmente nutriente per il nostro corpo energetico.