Quante volte ci sentiamo in uno stato d’animo tale da desiderare un particolare cibo per riuscire a trasformare un’emozione sgradita ? Il nostro pensiero va subito al cioccolato o agli zuccheri che attivano il circuito del piacere, compensando ciò che ci ha messi di malumore.
Ricercatori della North Dakota State University hanno dimostrato come zuccheri complessi naturali, come quelli della frutta per intenderci, ci rendono più gentili e disponibili verso la vita.
La ricerca ha portato a scoprire anche che le papille “gustative” sono presenti, oltre che nella mucosa del tubo digerente, anche in organi insospettabili come i polmoni. Come dire che la nostra fisiologia ci permette letteralmente di “gustare” l’aria che respiriamo. La sazietà che deriva da un “gusto soddisfatto” ci rende capaci di gestire meglio le nostre emozioni e le nostre scelte. Ma attenzione a non esagerare perchè il “palato”, ovunque si trovino le papille gustative, è un sensore delicato, va educato, e proprio per le reazioni biochimiche che si innescano con un odore, può anche essere facilmente alterato. E se è pur vero che una mela al giorno, con la sua freschezza e i suoi zuccheri complessi naturali, attiva il buonumore, non si può dire lo stesso degli zuccheri raffinati che, dopo una prima illusione dopaminergica (la dopamina attiva il circuito del piacere), ci regalano un aggressivo picco di Insulina che aumenta l’nfiammazione e ci rende più irritabili.
Come scegliere ? cosa fare per non perdere il gusto, come a volte succede con diete restrittive che a volte possono anche alterare la nostra condizione emotiva ? Non rinunciando al gusto! Dopo una prima fase detox, nella quale ci riabituiamo ai gusti naturali, riprendiamo l’abitudine ai sapori veri (ricordate? il nostro sensore interno naturalmente è capace di scannerizzare con precisione la qualità dei cibi, valutando quante sostanze estranee sono state utilizzate per la sua coltivazione o preparazione) e poi rieduchiamoci al gusto partendo da composizioni di pasti semplici, per riscoprire la potenza di spezie e aromi che fanno parte della nostra cultura mediterranea e che sono fonte di salute. L’aroma terapia parte dalla cucina per poi farsi più raffinata nella proposta degli olii essenziali. Quindi, prima delle spezie più esotiche, diamo una chance a quelle di casa nostra, creando magari sul balcone una “ciotola degli aromi” dove piante essenziere commestibili come Timo, Menta, Maggiorana, Erba cipollina, Salvia, Prezzemolo, Basilico, possano ritrovarsi, anche a seconda della stagione, e impreziosire i nostri piatti, migliorando il nostro umore.